![]() |
Mary Chieffo e Kenneth Mitchell |
Al termine dell'incontro, gli "attori Klingon" Mitchell e Chieffo hanno rilasciato un'intervista che ha toccato vari temi, dalla sigla della nuova serie a certi aspetti dei loro personaggi e dei Klingon più in generale.
Oggi è la prima volta che vi presentate al pubblico in veste di Klingon. Mary, ieri abbiamo visto il poster promozionale del suo personaggio; lo ha visto appeso alle pareti della sala?
Si! E oggi abbiamo anche visto la prima foto di Kol, davvero eccitante!
- Chieffo
Magari lo fanno anche a me un poster.
- Mitchell
Ti faremo un poster! L'Rell va forte sui poster, è fantastica.
- Chieffo
Ken, ha raccontato che ora lei e suo figlio giocate a fare i Klingon, a casa.
Si, giuro! Praticamente ogni giorno mi mette in mano una racchetta da tennis e mi fa: "Papà, fai finta che sia un mek’leth!”
- Mitchell
Gli ha già insegnato tutto sulle armi Klingon! Però, Mary, questi costumi in esposizione non sono quelli che indossa il suo personaggio, vero?
No, questi appartengono alla Casata di T’Kuvma. Dato che sono un Comandante del ponte di battaglia, vesto di bianco con un costume che ha le punte rosso rubino. Ci sono pochi Klingon con quel grado ma in compenso abbiamo moltissime "api operaie" attorno, per così dire.
- Chieffo
Quindi cosa può dirci su L’Rell? Ha detto che un Comandante del ponte di battaglia, ma cosa significa precisamente?
Quando la incontriamo per la prima volta, si. E' il comandante di T'Kuvma, in altri termini il suo esperto stratega e la sua responsabile per le campagne militari, in un certo senso. Ma è anche una fiera guerriera: nel trailer è possibile vedere qualche fotogramma con dei Klingon con indosso dei visori - L'Rell ha un elmetto - e quello è sostanzialmente il mio campo di esperienza.
Scherzo sul fatto che io mi occupo delle cose serie e del lavoro sporco mentre T’Kuvma si limita a fare i bei discorsi perché è il comandante in capo. Una cosa che sono stata autorizzata a divulgare è che L’Rell è una donna che appartiene a due casate Klingon: suo padre era di quella di T'Kuvma mentre sua madre apparteneva a quella di Mo'kai: una casata famosa per la sua impostazione matriarcale e la predisposizione allo spionaggio.
Siamo piuttsto sfuggenti; Lavoriamo nell'ombra ed è così che opera a bordo della nave di T’Kuvma. E' così che esprime la sua doppia appartenenza: è fiera e forte ma sa anche come manipolare le situazioni a suo vantaggio in un modo che non si vede spesso nel mondo klingon. Ha qualcosa di differente.
- Chieffo
E' machiavellica.
- Mitchell
Già.
- Chieffo
A quali personaggi si è ispirata?
Presto particolare attenzione alle donne Klingon. Mi piacciono tutte, sono interessanti. K’Ehleyr era magnifica in The Next Generation, ma ho amato tantissimo anche Grilka in Deep Space Nine e la sua storia con Quark e come sia riuscita a diventare la leader della sua casata nonostante la natura patriarcale della loro società. E credo che L'Rell si inserisca un po' in quel filone. Il fatto che sia una Klingon purosangue è bello ma, d'altro canto, a chi non è piaciuta B’Ellana?
- Chieffo
Ken, oggi ci ha detto che il suo personaggio Kol appartiene alla Casata di Kor, un nome altisonante!
Non fa solo parte di quella casata, ne è il capo!
- Mitchell
Davvero? Questo pone tutto sotto una luce diversa
Già!
- Chieffo
Ma allora vedremo anche Kor in Discovery?
No, ma mi piace questa cosa, perché Missione di pace è praticamente il mio episodio preferito quindi, quando ho sentito nominare la Casata di Kor - che si veda o no il personaggio - ho detto subito "Si!"
- Mitchell
Le è bastato sapere che ci fosse una connessione.
Si, perché la cosa ha molte implicazioni. Mi ispiro al personaggio di Kor interpretato da John Colicos. Lui non aveva delle protesi, solo il trucco sul viso, ma trovo interessante il modo in cui è riuscito a dare dato vita ad un personaggio così acuto e complesso. E' stato un ottimo punto di partenza per me, perché quello che stiamo cercando di fare è esattamente quello: scostarci un po' dall'idea dei Klingon come dei barbari. E a tal proposito ho trovato illuminante la lettura del libro The Final Reflection di John M. Ford che approfondisce esattamente la complessità dei Klingon.
- Mitchell
La comprensione con cui stiamo dipingendo questi Klingon - che superficialmente potreste indicare come "i cattivi" - è qualcosa che gli autori stanno plasmando magnificamente all'interno della storia, ritagliandoci delle finestre per poter esprimere tutta l'umanità (o meglio klingonosità) di questi personaggi... le cose non sono tutte o bianco o nero. Il mondo non è mai così semplice. Da ambo le parti si fanno cose di cui ci si pente o di cui si va fieri. Ambo le parti hanno una profonda capacità di amare e provare sentimenti.
- Chieffo
Come ha detto durante la conferenza, il guardaroba e lo stile di Kol esprimono il fatto che appartenga ad un'altra casata. Ad esempio, il suo abito di scena fa un uso più massiccio di elementi in pelle.
Proprio così, e ho anche un cappuccio in pelo che simboleggia la mia posizione di leader. La serie mostrerà 24 differenti tipi di casate e relativi leader, ognuno con ideologie e stili differenti. Quello che avete visto finora si riferisce principalmente alla casata di T'Kuvma ma vedrete ancora molte varianti fisiche, nel vestiario e politiche.
- Mitchell
Credo che sia davvero bello da vedere come ogni casata abbia uno stile ben preciso, creato dal nostro costumista Gersha Phillips.
- Chieffo
Per non parlare di quei segni caratteristici sulla testa di Kol.
- Mitchell
Oh, si!
- Chieffo
E' una cosa un po' alla Braveheart. Quasi una pittura di guerra. Ma quando mi hanno chiamato per il provino non sapevo che avrei interpretato un Klingon. Hanno cambiato il nome sul copione durante il provino stesso.
[Il processo di make-up] dura tre ore e un quarto, la prima volta è venuto Doug Jones [Saru - N.d.t.] ad abbracciarmi per darmi conforto. Non è facile ma lo facciamo per voi. Ogni volta che la sera mi tolgo le protesi dal viso mi sento soddisfatto per me stesso e per voi.
- Mitchell
Mary, lei è stata la prima a poter ascoltare il tema musicale della nuova serie. Qual è stata la sua prima impressione?
L'ho ascoltato per la prima volta [durante l'incontro al TCA] e posso dirvi che la gente si è commossa! Voglio dire, non posso parlare per tutti quelli che erano presenti in sala ma mi sono voltata verso Sonequa [Martin-Green] e Jason [Isaacs]… rappresenta davvero quello che si poteva sperare per omaggiare la continuità col passato rafforzandolo e reinventandolo. Un equilibrio che ho trovato perfetto.
E' stato allora che ho guardato Sonequa e l'ho vista come il leader del nostro gruppo e vedere l'espressione sul suo volto durante la sigla è stato commovente. Sono davvero entusiasta.
- Chieffo
Ti risuona dentro, specialmente con quell'orchestra.
- Mitchell
Ed il nostro compositore [Jeff Russo] è un fan, sapete, e c'era qualcuno fra gli orchestrali che indossava le orecchie di Spock!
- Chieffo
Non vediamo l'ora di ascoltarla anche noi!
Fonti: TrekMovie, StarTrek.com, TrekToday, TrekMovie

Nessun commento :
Posta un commento