I produttori hanno già commentato il finale di stagione di Star Trek: Discovery (in questo articolo) ma altre dichiarazioni si sono aggiunte nel frattempo da parte dell'autrice Yeon Kim e dell'attrice Sonequa Martin-Green.
Fra gli argomenti trattati, la presenza del Capitano Pike e della sua Enterprise nella prossima stagione, la riunione familiare di Burnham con i suoi genitori adottivi, la possibilità di tornare nell'Universo dello Specchio, il perché sia impossibile collegare Discovery ai film della saga e... questioni Klingon molto intime!
Il Capitano Pike e l'improbabile ritorno nel Mirror Universe
Parlando con Entertainment Tonight, gli showrunner Aaron Harberts e Gretchen J. Berg sono tornati sull'argomento caldo di questi giorni, l'arrivo nella serie della USS Enterprise:
Più di ogni altra cosa, la sua presenza serve per offrire nuovi spunti narrativi al nostro equipaggio, a Michael Burnham, a Saru, a Tilly. Il nostro interesse primario rimane la Discovery quindi se l'Enterprise può aiutarci ad esplorare meglio il nostro equipaggio, tanto meglio.
Eppure, nonostante questa precisazione, Harberts aggiunge che il Capitano Pike giocherà un ruolo importante nella seconda stagione:
La cosa interessante parlando del Capitano Pike - come spettatore e come autore - è che si tratta di un personaggio chiave [della Serie Originale] che però si è visto solo in due episodi di TOS; tre se si mette in conto il montaggio de 'Lo Zoo di Talos' all'interno dell'episodio 'L'Ammutinamento'. Quindi l'idea di avere nella serie il Capitano Pike apre molte possibilità di conoscerlo meglio e un po' più a fondo.
Gretchen Berg sottolinea anche che, per il momento, l'Universo dello Specchio è un capitolo chiuso:
Sono molto soddisfatta della storia che abbiamo raccontato nel Mirror Universe ma per adesso lasceremo che il pubblico si accontenti di quello che gli abbiamo già dato e forse ci torneremo più avanti.
Gli organi doppi dei Klingon e il divieto di citare i film della saga
Le autrici di Star Trek: Discovery Bo Yeon Kim ed Erika Lippoldt sono state ospiti del podcast The Alpha Quadrant con Garrett Wang ed Aron Eisenberg (rispettivamente interpreti di Harry Kim in Voyager e Nog in Deep Space Nine).
Yeon Kim ha menzionato il fatto che con Discovery sia ufficialmente entrato a far parte del canon il fatto che i Klingon abbiano due ‘organi’:
E' stato un dibattito che è andato avanti per un po', nella sala degli autori. Secondo il canon, sembra che i Klingon abbiano organi doppi praticamente ovunque, no? Perciò... ci siamo domandati... se hanno due organi per ogni funzione, vuol dire che hanno anche due peni...? L'idea sembra essere piaciuta al produttore esecutivo Akiva [Goldsman], che continuava a dire, scherzando: "I Klingon hanno due piselli, i Klingon hanno due piselli." E così l'abbiamo mostrato per la prima volta in TV.
L'autrice ha anche spiegato chiaramente perché in Discovery non si possano mostrare personaggi o elementi provenienti dai film del franchise:
E' solo un problema di diritti, non possiamo usare niente di quello che s'è visto al cinema e ci viene ricordato continuamente. E parliamo di TUTTI i film del franchise, perché appartengono tutti a Paramount, non a CBS.
Michael Burnham e riunioni familiari
Nell'ultima video-intervista in ordine di tempo rilasciata da CBS, Sonequa Martin-Green parla del viaggio intrapreso da Michael Burnham lungo questa prima stagione, culminato con l'incontro fra lei e i suoi genitori adottivi, Amanda e Sarek.
Tweet del giorno: un'anteprima del ponte di comando dell'Enterprise?
Non proprio ma il romanziere Dayton Ward, autore del secondo romanzo basato su Star Trek: Discovery intitolato Drastic Measures, ha rivolto un messaggio scherzoso a chiunque oserà rimaneggiare la plancia dell'Enterprise (che suona più come uno scherno rivolto ai fan integralisti):
If the #StarTrekDiscovery crew doesn't make the bridge of the U.S.S. Enterprise look like this, Ima gonna be pissed. pic.twitter.com/5lq9aFipvC— Dayton Ward (@daytonward) 16 febbraio 2018
Se la squadra di #StarTrekDiscovery non ricrea la plancia della U.S.S. Enterprise esattamente come appare qui, mi arrabbio di brutto. pic.twitter.com/5lq9aFipvC
— Dayton Ward (@daytonward) February 16, 2018
Fonte: TrekMovie

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